E’ già passato mezzo secolo da quando Martin Luther King  comunicò al mondo la sua visione sul superamento delle barriere razziali.
Il suo famoso discorso “I have a dream” rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione della cultura manageriale, avendo evidenziato che tutti i grandi Leader sono caratterizzati da una Vision del futuro e dalla forza di trasmetterla agli altri, creando un forte allineamento verso un traguardo comune, tale da generare energia motivazionale.
Abbassiamo ora il volo dai grandi leader storici ai comuni mortali per riconoscere che la Vision rappresenta uno dei più evidenti fattori di successo dell’essere umano, nella professione, nello sport, nella vita.
Alcuni di noi vivono costruendo la propria storia con focus sulla quotidianità, rispondendo agli stimoli esterni  e adattandosi al mutare degli eventi, altri invece “sognano ad occhi aperti” e sono in grado di crearsi quel quadro del futuro, realisticamente idealizzato, chiamato Vision.
E’ facile intuire come chi si impegna nella realizzazione del proprio sogno è più motivato, più determinato e gode della sensazione di essere padrone del proprio futuro.
Le pagine che seguono intendono chiarire il percorso per trasformare la propria Vision in realtà.Scrivi a customer.care@change.it per avere l’intero articolo di Cesare Sansavini.